opale fuoco

Il nome opale deriva dal sanscrito upalas, che significa pietra preziosa. Il minerale è una forma idrata di silice senza alcuna cristallizzazione in un sistema specifico quindi amorfa. La sua formazione è legata alle acque vadose provenienti da arenarie e prodotte dall’alterazione dei feldspati in caolino.

In seguito a graduale evaporazione di queste acque, la silice in esse contenuta, si condensa in un gel silicato acquoso, che solidifica nelle cavità, tra gli strati lungo i piani di contatto tra lenti di argille.

Le accese tonalità dal giallo fino al rosso dell’opale di fuoco sono dovute alla presenza di ferro.

In passato l’opale veniva considerato sfortunato, questa è una leggenda dovuta ad un racconto di Walter Scott (Anna di Geierstein). Con il passare del tempo questa credenza è stata sorpassata e l’opale gode di tutta l’ammirazione che gli spetta per la sua incredibile bellezza.